Nello scenario della Villa Comunale di Taormina, città per tradizione ispiratrice di manifestazioni artistiche e culturali di respiro internazionale, si avvicenderanno per cinque serate jazzisti di fama mondiale.
CLAUDIO CUSMANO QUARTET
19 Luglio 2010
Il quartetto del chitarrista Claudio Cusmano, musicista tra i più rappresentativi dell’area catanese, aprirà il festival all’insegna della sicilianità con una ritmica più che brillante, composta dal batterista palermitano Giuseppe Urso e dal contrabbassista romano Pietro Ciancaglini, e che si avvale della presenza di uno dei migliori altosassofonisti italiani: Orazio Maugeri.
Orazio Maugeri – Sax Alto
Claudio Cusmano – Chitarra
Pietro Ciancaglini – C. Basso
Giuseppe Urso – Batteria
PETER BERNSTEIN QUARTET
21 Luglio 2010
La seconda serata vedrà protagonista Peter Bernstein, chitarrista newyorkese approdato alla notorietà ai tempi del Trio storico con Larry Goldings e Bill Stewart e recentemente chiamato alla corte di Sonny Rollins, rapito dal suo lirismo melodico che ricorda maestri quali Jim Hall e Grant Greene.
Al suo fianco il geniale pianista Sam Yahel, noto per essere stato per molti anni accompagnatore di Joshua Redman, e poi il brillantissimo Willie Jones alla batteria e Marco Panascia, contrabbassista catanese, tra i più richiesti dell’area di New York.
Si è esibito nei più importanti festival della scena internazionale.
Peter Bernstein – Chitarra
Sam Yahel – Piano
Marco Panascia – C. Basso
Willie Jones III – Batteria
MARIO RAJA QUARTET
23 Luglio 2010
Sassofonista, arrangiatore e compositore, ha esordito professionalmente a Roma nel 1977.
Il Mario Raja Quartet è un gruppo dal suono moderno e originale. Il repertorio è basato su composizioni dei quattro musicisti e su una scelta di standards molto particolare. La musica è arrangiata in modo da assicurare un bilanciamento fra strutture e libertà dell’improvvisazione.
Mario Raja – Sax Tenore & Soprano
Enrico Bracco – Chitarra
Francesco Ponticelli – Contrabbasso
Armando Sciommeri – Batteria
PIETRO TONOLO DAJALOO
24 Luglio 2010
Jazz e ritmi africani si incontrano sabato 24 Luglio con un progetto del sassofonista Pietro Tonolo, ormai da trent’anni tra i pià stimati ed eleganti musicisti italiani in assoluto, con un suo nuovo progetto volto a trovare una sintesi tra swing e ritmi percussivi africani, con una sezione di fiati che oltre a Tonolo vede Giampaolo Casati alla tromba e Robero Rossi al Trombone, cinque percussionisti senegalesi e la chitarra di Riccardo Bianchetti.
Un progetto di grande interesse e spettacolarità che rivolge lo sguardo alle origini della musica afro-americana.
Pietro Tonolo – Sax Tenore
Giampaolo Casati – Tromba
Roberto Rossi – Trombone
Riccardo Bianchetti – Chitarra
Ibrahima Kande, Alliou Diop, Samba Ndiongue, Souley Mbodj, Boubacar Ndiaye – Percussioni
ROBERTO GATTO QUARTET
25 Luglio 2010
La chiusura del festival è affidata a Roberto Gatto, in assoluto il più richiesto famoso batterista italiano degli ultimi 25 anni, alla testa del suo ormai longevo quartetto composto dal talentuosissimo Daniele Tittareli al sax alto, Luca Mannutza al piano e Luca Bulgarelli al contrabbasso. Roberto Gatto eseguirà alcune delle sue composizioni dal sapore melodico tipicamente “italiano” che negli anni hanno sempre riscosso consensi unanimi di pubblico e di critca.
Daniele Tittarelli – Sax Alto
Luca Mannutza – Piano
Luca Bulgarelli – C. Basso
Roberto Gatto – Batteria
Galleria di fotografie
Fotografie di Turi Tudisco e Vera Terranova
